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[Previsioni per l’Abruzzo in fondo all’articolo.]
La prima fase di instabilità della scorsa serata/nottata, rispetto a quanto detto in precedenza, ha interessato esclusivamente le regioni meridionali con accumuli localmente rilevanti e nevicate a quote relativamente medio/basse.

Figura 2: stima dell’effettivo accumulo precipitativo rilevato dal prodotto SRI 24hr dal pomeriggio di sabato 11 gennaio fino al pomeriggio di domenica 12 gennaio.
Figura 3: previsione dell’accumulo precipitativo da sabato 11 pomeriggio a domenica 12 pomeriggio emessa dal run 00z di sabato 11 gennaio dal nostro modello WRF


Come visibile dal confronto sopra riportato, fatta eccezione per qualche rovescio nel basso Lazio e in forma isolata tra basso Abruzzo ed entroterra molisano, l’approfondimento del vortice depressionario sul Tirreno meridionale ha riservato solo poche precipitazioni nevose a ridosso della Majella, qua e là nei dintorni dell’alto Sangro e localmente a ridosso del Gran Sasso, con accumuli piuttosto esigui (ovvero una semplice spolverata). Nonostante nei precedenti aggiornamenti sia stato più volte rimarcato che non vi sarebbero stati fenomeni significativi in Abruzzo, a parte il calo termico e i forti venti nelle zone montuose (vedi figura 2), non si può nascondere effettivamente un errore di valutazione modellistico – riferito alla fase di instabilità delle precedenti 24 ore – in cui anche le modeste precipitazioni che erano in previsione non hanno avuto luogo se non in forma estremamente ridotta e localizzata.

Figura 4: raffiche di vento registrate oggi, domenica 12 gennaio, dalla rete di stazioni meteo gestita da AQ Caput Frigoris.

Per capire, però, cosa sia realmente successo, ci vengono incontro le immagini satellitari:

Figura 5: moviola Meteosat-10 con dati radar del DPC dalle 13UTC di sabato 11 fino alle 13UTC di domenica 12.

Dalla moviola del Meteosat-10 con la sovrapposizione dei dati radar del Dipartimento di Protezione Civile (figura 5) si può evincere come nuvolosità e precipitazioni associate nei bassi strati si siano per lo più concentrate tra Campania, Basilicata, Calabria e Puglia mentre sulle restanti regioni è prevalso lo scorrimento di nuvolosità alle medio-alte quote priva di rovesci. Il minimo depressionario è rimasto fermo nel cuore del Tirreno per tutta la notte fino a quando non è andato gradualmente ad isolarsi tra Sicilia e Calabria nel primo pomeriggio odierno.

Figura 6: moviola Meteosat-10 [Airmass RGB] dalle ore 13UTC di sabato 11 fino alle ore 13 di domenica 12.

L’animazione del prodotto Airmass RGB-Meteosat 10 delle ultime 3 ore (figura 6) ci consente di notare sia il vortice in transito verso lo Ionio, sia la progressiva discesa di aria fredda dai quadranti nord-orientali nei bassi strati che continuerà ad affluire sulle nostre regioni almeno per altre 24 ore, tuttavia con fenomeni isolati e a carattere sparso. Per martedì è atteso un miglioramento, poi un’altra veloce perturbazione scorrerà dall’est Europa verso il Mediterraneo occidentale tra mercoledì sera e giovedì. Anche questa perturbazione porterà principalmente vento, freddo e pochi fenomeni.

Per quanto riguarda l’Abruzzo:

  • La serata/nottata odierna (DOMENICA 12 GENNAIO) proseguiranno all’insegna della spiccata variabilità con annuvolamenti irregolari sul versante centro-orientale e qualche debole precipitazione a macchia di leopardo. Si tratterà di brevi pioviggini lungo la fascia Adriatica e nevischio a ridosso dei crinali appenninici e a tratti sui settori pedemontani. Grecale ancora burrascoso sull’Appennino, forte lungo la costa.
  • LUNEDI 13 GENNAIO: giornata caratterizzata da instabilità atmosferica con cielo irregolarmente nuvoloso su tutta la regione e locali fenomeni sparsi, qua e là, sul settore centro-orientale. Si tratterà sempre di piogge o, a tratti, piogge miste a neve di debole entità e di breve durata sul versante Adriatico e fascia collinare esposta. Nevicate deboli e a più intervalli sul versante appenninico orientale e aree pedemontane. Quota neve mediamente compresa tra i 300 e i 600 metri. Fenomeni e nuvolosità in graduale attenuazione dalla tarda serata/nottata.
  • MARTEDI 14 GENNAIO: fatta eccezione per dei residui annuvolamenti nella prima parte della mattinata, la giornata poi proseguirà con tempo in buona parte stabile e alternanza di sprazzi di sereno ad annuvolamenti a quote medie. Venti in momentanea attenuazione, temperature in lieve rialzo ma sempre in un contesto di sotto media termico.
  • MERCOLEDI 15 GENNAIO: tempo stabile al mattino con cielo poco nuvoloso dappertutto. Dal pomeriggio venti in rinforzo dai quadranti nord-orientali e nuvolosità in nuovo aumento con qualche isolato rovescio.

Per il momento è tutto, vi auguro una buona serata.
PROSSIMO AGGIORNAMENTO METEO: MARTEDI 14 GENNAIO – ORE 07:30