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Sull’Atlantico orientale, poco al largo delle coste del Portogallo e della Spagna, è attiva una profonda ed estesa circolazione depressionaria extratropicale che, già dalla giornata di ieri, ha favorito l’estensione del fronte freddo dalle Baleari verso Sardegna, Valle del Rodano e Italia nord-occidentale.

Video 1: moviola satellitare + radar dalle ore 01:00 alle ore 07:00 del 10 marzo 2025.

Attualmente le immagini satellitari e radar evidenziano come dalla scorsa notte siano in corso precipitazioni diffuse su tutto il Nord-Italia e sul versante tirrenico centro-settentrionale e, nelle prossime ore, il fronte avanzerà sul resto del Centro Italia riguardando altresì le regioni Adriatiche dove, tuttavia, i fenomeni risulteranno meno intensi e a carattere sparso. Ad ogni modo, siamo solo al preludio di quella che sarà una settimana interamente caratterizzata da numerosi impulsi perturbati dall’Atlantico che daranno luogo a frequenti episodi di instabilità atmosferica a più riprese e in diverse aree della nostra Penisola.

Figura 2: accumulo pluviometrico totale delle prossime 120 ore (quindi da oggi, lunedì 10, fino alla mezzanotte di sabato 15) stimato dal WRF dell’Osservatorio Meteo Tricalle.

A beneficiarne o a risultare maggiormente interessate da queste perturbazioni (a seconda del proprio punto di vista) saranno le regioni settentrionali e del versante tirrenico centro-settentrionale, aree maggiormente esposte allo scorrimento di aria umida che convergerà con la risalita di correnti più miti dai quadranti meridionali dal Nord-Africa, queste ultime che precederanno sequenzialmente i numerosi fronti perturbati che si susseguiranno nei prossimi giorni. Non solo aria mite che farà registrare temperature ben al di sopra le medie stagionali specie al Centro-Sud Italia – e in modo particolare su tutto l’Est Europa con anomalie positive considerevoli – ma anche polveri desertiche in sospensione nella medio-bassa troposfera che potranno depositarsi a terra ogni qualvolta si verificheranno episodi di rovesci e temporali nel corso della settimana.

Figura 3: polveri desertiche trasportate dalla risalita mite subtropicale.

Per quanto riguarda l’Abruzzo:

  • LUNEDI 10 MARZO: instabilità atmosferica con cielo irregolarmente nuvoloso su tutta la regione, a tratti schiarite sul versante orientale. Nell’arco dell’intera giornata sono previsti rovesci o temporali a più riprese, sparsi nelle aree a confine tra Lazio e Abruzzo e nei pressi del PNALM (Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise). Tali fenomeni potranno estendersi rapidamente verso le aree limitrofe fino a riguardare quasi tutta la provincia de L’Aquila e, in alcuni momenti, saranno probabili degli sconfinamenti qua e là su alcune aree del settore orientale. La maggior parte delle precipitazioni riguarderanno il versante aquilano dove risulteranno maggiormente frequenti, il settore orientale e Adriatico registreranno solo piogge di debole o localmente moderata intensità e breve durata, trattandosi proprio di fenomeni da sconfinamento. Un fronte perturbato più organizzato dovrebbe transitare sulla nostra regione tra stasera e in particolare nel corso della notte tra oggi e domani MARTEDI 11.
  • MARTEDI 11 MARZO: dopo il transito del fronte temporalesco notturno, l’alba si presenterà con dei residui annuvolamenti sul versante orientale che lasceranno spazio a una brevissima fase di cielo sereno nel corso del mattino. La nuvolosità volgerà verso un nuovo aumento durante la giornata ma non sono previste precipitazioni se non, localmente, nelle aree a confine tra Lazio e Abruzzo.
  • MERCOLEDI 12 MARZO: torneranno a manifestarsi condizioni di instabilità atmosferica con cielo molto nuvoloso o coperto su tutta la regione e l’ingresso di un nuovo fronte perturbato, tra pomeriggio e sera, responsabile di rovesci e temporali che dal Tirreno centro-meridionale si estenderanno dapprima su gran parte della provincia de L’Aquila per poi interessare altresì l’entroterra e il versante orientale. Ancora una volta, si tratterà di un fronte piuttosto rapido che lascerà spazio a condizioni di variabilità, quindi nubi e schiarite, nel corso della tarda serata/nottata.
  • TENDENZA GIOVEDI 13 MARZO: spiccata variabilità con nubi sparse e schiarite, a tratti qualche rovescio nell’aquilano.
  • Le prossime giornate saranno caratterizzate da frequenti episodi di RAFFICHE DI VENTO burrascose sul versante orientale per via del Libeccio moderato/forte, Garbino sul versante orientale. Già nelle prossime ore il vento sarà piuttosto sostenuto con raffiche superiori i 60km/h ma anche nei prossimi giorni, in particolare MERCOLEDI 12, avremo venti meridionali in ulteriore rinforzo su tutta la regione. Temperature ben al di sopra le medie stagionali.

Per il momento è tutto, vi auguro una buona giornata e un buon inizio di settimana.
PROSSIMO AGGIORNAMENTO METEO: MERCOLEDI 12 MARZO – ORE 07:30