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Le prossime giornate continueranno ad essere caratterizzate da una spiccata variabilità meteorologica o a tratti, in alcune aree del Sud Italia, da episodi di instabilità localmente di forte intensità. Il motivo per il quale ci troviamo di fronte ad uno scenario così complesso, quantomeno nell’area del Mediterraneo centro-occidentale, è legato al fatto che la circolazione atmosferica è pilotata (e lo sarà almeno fino alle giornate di giovedì 27/venerdì 28) da un’ampia circolazione umida di origine Nord-Atlantica incastonata tra la Penisola Iberica e le Isole Baleari.

Inoltre, sia la corrente a getto polare, sia la ventilazione nella medio-bassa troposfera si trovano a scorrere sul bordo di tale depressione favorendo, così, il trasporto di aria mite, altrettanto umida e carica di polveri sahariane che dal Nord-Africa si dirigono verso le nostre regioni centro-meridionali. La conseguenza è che le prossime giornate saranno caratterizzate da cielo irregolarmente nuvoloso su buona parte della Penisola con una sequenza di episodi di instabilità che, a fasi alterne, riguarderanno il Nord-Italia per via del vortice depressionario Atlantico e il Sud Italia per mezzo degli impulsi umidi e miti in risalita dai quadranti meridionali. Le regioni centrali, invece, si troveranno a metà tra le due circolazioni e con pochi fenomeni, almeno a inizio settimana.

Difficile entrare anche nei minimi dettagli poiché trattandosi di sistemi a rapida evoluzione, non è possibile stabilire l’esatta distribuzione dei fenomeni (principalmente piogge, più o meno di moderata o localmente forte entità) e tantomeno stabilire l’esatta tempistica di passaggio di ogni singolo fronte, visto che se ne susseguiranno diversi nei prossimi giorni. Tuttavia, possiamo segnalare che il vento tornerà a rinforzarsi sulle regioni del mezzogiorno con Libeccio piuttosto sostenuto specie sulle regioni del basso versante Adriatico e dello Ionio e il trasporto di polveri desertiche perdurerà almeno fino a metà settimana, specialmente al Sud.

Per quanto riguarda l’Abruzzo:

  • DOMENICA 23 MARZO: Giornata caratterizzata da tempo variabile con nuvolosità irregolare a tratti intervallata a schiarite sull’intera regione. Cielo opaco per via del trasporto di un’elevata quantità di polveri desertiche in atmosfera. Possibilità di qualche breve piovasco a ridosso dell’Appennino e settori interni. Venti deboli o a tratti moderati dai quadranti occidentali.
  • LUNEDI 24 MARZO: brevissimo passaggio perturbato tra la notte e il primo mattino che vedrebbe coinvolte le aree del reatino, alta provincia de L’Aquila e localmente il teramano. Qualche rovescio potrebbe riguardare il resto della provincia de L’Aquila entro il tardo mattino con qualche occasionale sconfinamento fin sul settore orientale. Giornata che proseguirà con cielo nuvoloso o molto nuvoloso dappertutto. Venti moderati da Est.
  • TENDENZA MARTEDI 25 MARZO: mattinata con nubi sparse e schiarite, dal pomeriggio si avvicinerebbe un nuovo fronte perturbato che porterebbe nubi e rovesci dalle aree del basso Lazio e della Campania fin sul nostro territorio regionale, con venti meridionali in rinforzo e possibile garbino sul settore orientale e Adriatico. Tendenza da confermare.

Visto il quadro non perfettamente delineato, eccezionalmente ci fermiamo a soli 2/3 giorni di previsione. Per il momento è tutto, vi auguro una buona domenica.
PROSSIMO AGGIORNAMENTO METEO: MARTEDI 25 MARZO – ORE 07:30