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Siamo entrati nel vivo della fase perturbata che, nel corso della giornata odierna (giovedì 27 marzo), darà luogo a precipitazioni intense, a tratti anche a carattere di nubifragio, tra le Marche centro-meridionali e l’Abruzzo, specie sui settori orientali e a ridosso dell’Appennino, aree maggiormente esposte a ricevere precipitazioni significative. Si tratta di una delle configurazioni più insidiose per le regioni del medio Adriatico a causa sia di un’ampia circolazione in quota stabilitasi nei pressi del Tirreno meridionale che favorisce il richiamo di aria più mite ed umida di Scirocco tra Balcani e Italia orientale, sia per la presenza di un minimo di bassa pressione al suolo poco al di sopra della Puglia garganica che favorisce l’afflusso di correnti relativamente più fresche da Nord-Est.

Figura 2: sinottica prevista per la giornata odierna, giovedì 27 marzo 2025. Notare il minimo depressionario poco sopra la Puglia garganica.

Ne consegue, dunque, una continua formazione di annuvolamenti con rovesci persistenti nelle stesse zone sopra citate tale da favorire una certa stazionarietà dei fenomeni che, inevitabilmente, possono portare a disagi. Rammentiamo che il Dipartimento di Protezione Civile e il Centro Funzionale d’Abruzzo hanno emanato un bollettino di allerta meteo per rischio idraulico. La neve tornerà ad imbiancare abbondantemente le nostre montagne sin dai 1300/1500 metri ma gli accumuli significativi si registreranno al di sopra i 1800 metri circa.

Figura 3: gli accumuli complessivi per le prossime 48 ore stimati dal modello ICON2I – Credit:meteociel.fr ItaliaMeteo AM ARPAE ARPAP

I fenomeni accennerrano ad una momentanea attenuazione nel corso della serata odierna ma torneranno a riproporsi, con intensità di poco inferiore, tra la notte e il mattino di domani (venerdì 28) e, nuovamente, sempre nel corso della giornata di domani. Sabato avremo ancora annuvolamenti diffusi e precipitazioni intermittenti, sparse e di debole o a tratti moderata intensità, un miglioramento potrebbe esserci solo dalla serata di domenica. Ne riparleremo in un nuovo aggiornamento.

Per quanto riguarda l’Abruzzo:

  • GIOVEDI 27 MARZO: giornata con tempo marcatamente instabile. Cielo coperto dappertutto. Piogge incessanti, spesso di forte intensità o a tratti, in alcune zone, anche a carattere di nubifragio e che perdureranno per tutta la giornata soprattutto sul versante Adriatico, settore orientale e immediato entroterra. Attenzione, dunque, al rischio di allagamenti. Adottare regole sia di buon senso, sia di autoprotezione civile in caso di difficoltà. Neve che cadrà abbondante al di sopra i 1400/1500 metri specie a ridosso dell’Appennino orientale. Venti inizialmente di Grecale, si disporranno e si intensificheranno da Maestrale nel corso della giornata soprattutto lungo la fascia Adriatica, temperature che non subiranno particolari variazioni. Mare agitato o molto agitato. Fenomeni in momentanea attenuazione intorno alla sera ma nuove piogge sono previste durante la notte.
  • VENERDI 28 MARZO: ancora instabilità diffusa con cielo molto nuvoloso o coperto dappertutto e piogge di debole o a tratti moderata entità che, a intermittenza, riguarderanno gran parte della regione e, in modo particolare, il versante orientale. Neve dai 1500/1600 metri. Venti sostenuti da Maestrale, mare agitato. Temperature stazionarie o in lieve calo.
  • SABATO 29 MARZO: persisteranno condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto sull’intera regione con delle piogge sparse di debole o localmente moderata intensità, sparse e intermittenti nell’arco dell’intera giornata.
  • TENDENZA DOMENICA 30 MARZO: residua instabilità tra mattino e primo pomeriggio con qualche temporale nei pressi del Sangro, Alto Sangro e a ridosso della Majella. Scenario da confermare.

Per il momento è tutto, vi auguro una buona giornata e prudenza viste le condizioni meteorologiche avverse.
PROSSIMO AGGIORNAMENTO METEO: SABATO 29 MARZO – ORE 07:30