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Le condizioni meteorologiche sulla nostra Penisola continuano ad essere pilotate dall’afflusso di correnti umide in moto da ovest verso est, cioè dall’Atlantico verso l’Europa meridionale.

Video 1: moviola umidità relativa all’altezza di pressione di 700hPa dei prossimi 3 giorni (fino alla mezzanotte di sabato 15 marzo).

Nelle prossime 48/72 ore ben due distinti impulsi dall’Atlantico – il primo oggi (mercoledì 12), il secondo tra giovedì sera e venerdì – transiteranno sul nostro stivale con la maggior parte dei fenomeni di instabilità, ovverosia rovesci, temporali e, occasionalmente, chicchi di grandine, concentrati sulle regioni del Nord-Italia (a cominciare da quelle centro-occidentali per poi estendersi verso quelle orientali), sulla Corsica, sul settore tirrenico centro-settentrionale e in parte sulla Sardegna. Parte dei fenomeni raggiungeranno anche l’Appennino centro-settentrionale e solo una minima parte riuscirà a sconfinare fin sul litorale Adriatico, aree dove i fenomeni saranno meno frequenti, sparsi e di debole o localmente moderata intensità.

Figura 2: le precipitazioni totali previste per le prossime 48 ore, cioè dalla mezzanotte di oggi, mercoledì 12 marzo, fino alla mezzanotte di venerdì 14 marzo.

Il vento, invece, la farà da padrone in quanto ambo le perturbazioni saranno precedute da un deciso rinforzo dei venti meridionali con garbino sui settori orientali esposti. Situazione differente al Sud e in Sicilia dove non sono previste precipitazioni – al più qualche locale fenomeno sparso – ma tra venerdì e sabato si osserverà una risalita di aria calda di matrice subtropicale continentale che progressivamente raggiungerà anche l’est Europa.

Figura 3: la risalita di aria calda dal Nord-Africa prevista durante la giornata di venerdì 14 marzo 2025.

Una fase che, modelli alla mano, potrebbe far registrare anomalie di temperatura fino a 10°C/12°C al di sopra le medie climatologiche di riferimento 1979/2010. Come accennato in precedenza, non mancherà anche il trasporto di polveri desertiche in sospensione nell’atmosfera.

Figura 4: il trasporto di un’elevata quantità di pulviscolo desertico in sospensione nell’atmosfera tra venerdì e sabato.

Per quanto riguarda l’Abruzzo:

  • MERCOLEDI 12 MARZO: cielo irregolarmente nuvoloso su tutta la regione nell’arco dell’intera giornata. Non mancheranno delle schiarite, a tratti ampie, sul versante orientale. Tra il pomeriggio e la tarda serata è previsto il transito del fronte perturbato sul Centro-Italia che tuttavia porterà piogge principalmente sul Lazio e su gran parte del versante aquilano. Qualche fenomeno, nell’arco della seconda metà della giornata, potrà sconfinare altresì sul versante orientale e Adriatico ma si tratterà di precipitazioni di breve durata, debole intensità e sparse qua e là tra teramano, pescarese e chietino. Venti di Libeccio in rinforzo con Garbino localmente burrascoso sul settore Adriatico. Temperature superiori la norma.
  • GIOVEDI 13 MARZO: giornata pressoché stabile seppur in un contesto in cui si alterneranno addensamenti sparsi ad ampie schiarite sull’intero territorio regionale. Venti meridionali di moderata intensità, Garbino sul versante Adriatico modesto.
  • TENDENZA VENERDI 14 MARZO: instabile con cielo molto nuvoloso dappertutto e piogge che, ancora una volta, bagneranno principalmente la provincia de L’Aquila e l’entroterra regionale ma non mancheranno fenomeni in sconfinamento fin sul settore orientale nel corso della giornata. Venti di Libeccio in nuovo e deciso rinforzo con raffiche tempestose sull’Appennino, burrasca forte sul versante orientale. Temperature in aumento.
  • TENDENZA SABATO 15 MARZO: variabile con nubi e schiarite e vento sostenuto.

Per il momento è tutto, vi auguro una buona giornata!
PROSSIMO AGGIORNAMENTO METEO: VENERDI 14 MARZO 2025 – ORE 07:45