Al via, da questa sera, alla fase fredda che ci accompagnerà almeno fino all’inizio della prossima settimana. Assieme all’afflusso di tali masse d’aria di matrice artico-marittima nel corso delle prossime 48/72 ore, è in arrivo anche una perturbazione Atlantica che tra stasera e domattina si approfondirà nei pressi del Tirreno centro-meridionale e porterà rovesci intensi in particolare al Centro-Sud Italia, con nevicate abbondanti previste sull’Appennino meridionale.
La perturbazione poi si stabilirà tra Ionio e basso Adriatico e farà da richiamo per un nuovo impulso freddo dall’Est Europa tra domenica sera e lunedì il quale comporterà un’ulteriore e lieve diminuzione delle temperature e episodi di instabilità sparsi specie sui settori interni e appenninici.
Per quanto riguarda l’Abruzzo:
- SABATO 11 GENNAIO: per l’intera giornata prevarranno condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto ovunque con nebbie su diverse aree del versante orientale. Sono già in atto pioviggini sparse lungo il versante Adriatico e, con buona probabilità, perdureranno almeno fino al primo pomeriggio. L’ingresso della perturbazione dal Tirreno tra metà pomeriggio e sera porterà nuove precipitazioni che riguarderanno l’intero territorio regionale con intensità tra il debole e il moderato. La neve farà la sua comparsa inizialmente al di sopra i 1200/1300 metri e solo dalla serata/nottata, ovvero dal momento in cui l’aria fredda inizierà a scorrere lungo le regioni adriatiche, la quota neve si abbasserà tra i 700 e i 1000 metri. Tramontana moderata lungo la costa, moto ondoso in aumento.
- DOMENICA 12 GENNAIO: tra la tarda serata di sabato 11 e almeno fino al mattino di domenica 12 prevarranno condizioni di cielo coperto dappertutto con qualche pioggia residua lungo il versante Adriatico e nevicate di debole/moderata entità sui settori montani e versante aquilano a quote pressoché comprese tra i 500 e i 800 metri. Gli accumuli, modesti, si registreranno principalmente nelle località poste al di sopra i 700/800 metri sul livello del mare. Le precipitazioni cesseranno momentaneamente un po’ ovunque entro metà mattinata e per il resto della giornata si osserveranno principalmente condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso con qualche locale schiarita e fenomeni assenti o localizzati al più a ridosso dei rilievi. Grecale in deciso rinforzo con raffiche burrascose sia lungo il litorale, sia sul versante centro-occidentale. L’instabilità riprenderà “vigore” dalla sera con delle precipitazioni deboli e intermittenti tra la fascia Adriatica e il versante orientale appenninico. Quota neve compresa tra 400 e 600 metri.
- LUNEDI 13 GENNAIO: continueranno a prevalere condizioni di tempo instabile con addensamenti sull’intero territorio regionale. L’afflusso di aria fredda dai vicini Balcani e la formazione di un vortice depressionario sul basso Adriatico favoriranno delle precipitazioni sparse, a più riprese e di debole intensità che, durante la giornata, riguarderanno gran parte del versante centro-orientale. Si tratterà principalmente di piogge, a tratti piogge miste a neve, lungo la costa e settori pianeggianti e pedecollinari immediatamente esposti sull’Adriatico. La neve si farà vedere a quote comprese tra i 300 e i 500 metri ma con accumuli deboli solo al di sopra i 400/500 metri. Grecale tempestoso su Gran Sasso, Majella, Sirente-Velino e nelle aree a confine tra Lazio e Abruzzo, si alterneranno Maestrale e Grecale lungo la fascia Adriatica.
- TENDENZA MARTEDI 14 GENNAIO: residui rovesci al mattino, fenomeni e nuvolosità in graduale attenuazione durante la giornata.
Per il momento è tutto, vi auguro una buona giornata e un buon fine settimana!
PROSSIMO AGGIORNAMENTO: DOMENICA 12 GENNAIO 2025 – Ore 20:00
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