Come leggere il prodotto Airmass RGB:
La banda della finestra a infrarossi "pulita" da 10,3 μm è meno sensibile all'assorbimento del vapore acqueo e quindi aiuta nell'identificazione delle nuvole e di altre caratteristiche atmosferiche e nella stima della temperatura di luminosità superiore della nuvola e della dimensione delle particelle della nuvola. In queste immagini, i colori rappresentano l'altezza della sommità delle nuvole. Le aree gialle, arancioni e rosse indicano nuvole più alte, che spesso sono correlate a sistemi meteorologici più attivi.
Il Natural Colour RGB è ottimizzato per fornire un'immagine satellitare che trasmetta informazioni sulla vegetazione superficiale ed è la più simile a una fotografia a colori reali della Terra. I due canali al visibile e il singolo all'infrarosso generano colori simili a quelli di un'immagine True Colour della Terra, fatta eccezione per i cristalli di ghiaccio (nuvole di ghiaccio, neve e ghiaccio), che vengono rappresentati in ciano. Questo RGB è sensibile alla vegetazione fotosinteticamente attiva, mentre i deserti, i suoli nudi e la vegetazione secca si mostrano in un colore diverso. La neve al suolo può essere distinta dalle nuvole di ghiaccio, non tanto per la tonalità, quanto per la sua struttura.
Sebbene il Dust RGB non fornisca informazioni sull'altezza e sulla concentrazione delle particelle di polvere, offre un'eccellente risoluzione temporale e un ottimo contrasto cromatico, sia di giorno che di notte. Poiché rileva anche la polvere sospesa nei deserti, aiuta a seguire il movimento della polvere fino alla sua origine. Inoltre, è in grado di rilevare i confini del vapore acqueo nei livelli inferiori dell'atmosfera. Mostra nuvole di ghiaccio sottili e spesse (ad esempio, nuvole cirri rispetto a cumulonembi) e nuvole d'acqua a metà livello, sia sottili che spesse. I colori delle aree prive di nuvole nel Dust RGB variano notevolmente in funzione della temperatura superficiale, ovvero dal giorno alla notte e dall'inverno all'estate.
Come leggere il prodotto Airmass RGB:
La banda della finestra a infrarossi "pulita" da 10,3 μm è meno sensibile all'assorbimento del vapore acqueo e quindi aiuta nell'identificazione delle nuvole e di altre caratteristiche atmosferiche e nella stima della temperatura di luminosità superiore della nuvola e della dimensione delle particelle della nuvola. In queste immagini, i colori rappresentano l'altezza della sommità delle nuvole. Le aree gialle, arancioni e rosse indicano nuvole più alte, che spesso sono correlate a sistemi meteorologici più attivi.
Il Natural Colour RGB è ottimizzato per fornire un'immagine satellitare che trasmetta informazioni sulla vegetazione superficiale ed è la più simile a una fotografia a colori reali della Terra. I due canali al visibile e il singolo all'infrarosso generano colori simili a quelli di un'immagine True Colour della Terra, fatta eccezione per i cristalli di ghiaccio (nuvole di ghiaccio, neve e ghiaccio), che vengono rappresentati in ciano. Questo RGB è sensibile alla vegetazione fotosinteticamente attiva, mentre i deserti, i suoli nudi e la vegetazione secca si mostrano in un colore diverso. La neve al suolo può essere distinta dalle nuvole di ghiaccio, non tanto per la tonalità, quanto per la sua struttura.
Sebbene il Dust RGB non fornisca informazioni sull'altezza e sulla concentrazione delle particelle di polvere, offre un'eccellente risoluzione temporale e un ottimo contrasto cromatico, sia di giorno che di notte. Poiché rileva anche la polvere sospesa nei deserti, aiuta a seguire il movimento della polvere fino alla sua origine. Inoltre, è in grado di rilevare i confini del vapore acqueo nei livelli inferiori dell'atmosfera. Mostra nuvole di ghiaccio sottili e spesse (ad esempio, nuvole cirri rispetto a cumulonembi) e nuvole d'acqua a metà livello, sia sottili che spesse. I colori delle aree prive di nuvole nel Dust RGB variano notevolmente in funzione della temperatura superficiale, ovvero dal giorno alla notte e dall'inverno all'estate.
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La banda della finestra a infrarossi "pulita" da 10,3 μm è meno sensibile all'assorbimento del vapore acqueo e quindi aiuta nell'identificazione delle nuvole e di altre caratteristiche atmosferiche e nella stima della temperatura di luminosità superiore della nuvola e della dimensione delle particelle della nuvola. In queste immagini, i colori rappresentano l'altezza della sommità delle nuvole. Le aree gialle, arancioni e rosse indicano nuvole più alte, che spesso sono correlate a sistemi meteorologici più attivi.
Il Natural Colour RGB è ottimizzato per fornire un'immagine satellitare che trasmetta informazioni sulla vegetazione superficiale ed è la più simile a una fotografia a colori reali della Terra. I due canali al visibile e il singolo all'infrarosso generano colori simili a quelli di un'immagine True Colour della Terra, fatta eccezione per i cristalli di ghiaccio (nuvole di ghiaccio, neve e ghiaccio), che vengono rappresentati in ciano. Questo RGB è sensibile alla vegetazione fotosinteticamente attiva, mentre i deserti, i suoli nudi e la vegetazione secca si mostrano in un colore diverso. La neve al suolo può essere distinta dalle nuvole di ghiaccio, non tanto per la tonalità, quanto per la sua struttura.
Sebbene il Dust RGB non fornisca informazioni sull'altezza e sulla concentrazione delle particelle di polvere, offre un'eccellente risoluzione temporale e un ottimo contrasto cromatico, sia di giorno che di notte. Poiché rileva anche la polvere sospesa nei deserti, aiuta a seguire il movimento della polvere fino alla sua origine. Inoltre, è in grado di rilevare i confini del vapore acqueo nei livelli inferiori dell'atmosfera. Mostra nuvole di ghiaccio sottili e spesse (ad esempio, nuvole cirri rispetto a cumulonembi) e nuvole d'acqua a metà livello, sia sottili che spesse. I colori delle aree prive di nuvole nel Dust RGB variano notevolmente in funzione della temperatura superficiale, ovvero dal giorno alla notte e dall'inverno all'estate.
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La banda della finestra a infrarossi "pulita" da 10,3 μm è meno sensibile all'assorbimento del vapore acqueo e quindi aiuta nell'identificazione delle nuvole e di altre caratteristiche atmosferiche e nella stima della temperatura di luminosità superiore della nuvola e della dimensione delle particelle della nuvola. In queste immagini, i colori rappresentano l'altezza della sommità delle nuvole. Le aree gialle, arancioni e rosse indicano nuvole più alte, che spesso sono correlate a sistemi meteorologici più attivi.
Il Natural Colour RGB è ottimizzato per fornire un'immagine satellitare che trasmetta informazioni sulla vegetazione superficiale ed è la più simile a una fotografia a colori reali della Terra. I due canali al visibile e il singolo all'infrarosso generano colori simili a quelli di un'immagine True Colour della Terra, fatta eccezione per i cristalli di ghiaccio (nuvole di ghiaccio, neve e ghiaccio), che vengono rappresentati in ciano. Questo RGB è sensibile alla vegetazione fotosinteticamente attiva, mentre i deserti, i suoli nudi e la vegetazione secca si mostrano in un colore diverso. La neve al suolo può essere distinta dalle nuvole di ghiaccio, non tanto per la tonalità, quanto per la sua struttura.
Sebbene il Dust RGB non fornisca informazioni sull'altezza e sulla concentrazione delle particelle di polvere, offre un'eccellente risoluzione temporale e un ottimo contrasto cromatico, sia di giorno che di notte. Poiché rileva anche la polvere sospesa nei deserti, aiuta a seguire il movimento della polvere fino alla sua origine. Inoltre, è in grado di rilevare i confini del vapore acqueo nei livelli inferiori dell'atmosfera. Mostra nuvole di ghiaccio sottili e spesse (ad esempio, nuvole cirri rispetto a cumulonembi) e nuvole d'acqua a metà livello, sia sottili che spesse. I colori delle aree prive di nuvole nel Dust RGB variano notevolmente in funzione della temperatura superficiale, ovvero dal giorno alla notte e dall'inverno all'estate.
Come leggere il prodotto Airmass RGB:
La banda della finestra a infrarossi "pulita" da 10,3 μm è meno sensibile all'assorbimento del vapore acqueo e quindi aiuta nell'identificazione delle nuvole e di altre caratteristiche atmosferiche e nella stima della temperatura di luminosità superiore della nuvola e della dimensione delle particelle della nuvola. In queste immagini, i colori rappresentano l'altezza della sommità delle nuvole. Le aree gialle, arancioni e rosse indicano nuvole più alte, che spesso sono correlate a sistemi meteorologici più attivi.
Il Natural Colour RGB è ottimizzato per fornire un'immagine satellitare che trasmetta informazioni sulla vegetazione superficiale ed è la più simile a una fotografia a colori reali della Terra. I due canali al visibile e il singolo all'infrarosso generano colori simili a quelli di un'immagine True Colour della Terra, fatta eccezione per i cristalli di ghiaccio (nuvole di ghiaccio, neve e ghiaccio), che vengono rappresentati in ciano. Questo RGB è sensibile alla vegetazione fotosinteticamente attiva, mentre i deserti, i suoli nudi e la vegetazione secca si mostrano in un colore diverso. La neve al suolo può essere distinta dalle nuvole di ghiaccio, non tanto per la tonalità, quanto per la sua struttura.
Sebbene il Dust RGB non fornisca informazioni sull'altezza e sulla concentrazione delle particelle di polvere, offre un'eccellente risoluzione temporale e un ottimo contrasto cromatico, sia di giorno che di notte. Poiché rileva anche la polvere sospesa nei deserti, aiuta a seguire il movimento della polvere fino alla sua origine. Inoltre, è in grado di rilevare i confini del vapore acqueo nei livelli inferiori dell'atmosfera. Mostra nuvole di ghiaccio sottili e spesse (ad esempio, nuvole cirri rispetto a cumulonembi) e nuvole d'acqua a metà livello, sia sottili che spesse. I colori delle aree prive di nuvole nel Dust RGB variano notevolmente in funzione della temperatura superficiale, ovvero dal giorno alla notte e dall'inverno all'estate.
Come leggere il prodotto Airmass RGB:
La banda della finestra a infrarossi "pulita" da 10,3 μm è meno sensibile all'assorbimento del vapore acqueo e quindi aiuta nell'identificazione delle nuvole e di altre caratteristiche atmosferiche e nella stima della temperatura di luminosità superiore della nuvola e della dimensione delle particelle della nuvola. In queste immagini, i colori rappresentano l'altezza della sommità delle nuvole. Le aree gialle, arancioni e rosse indicano nuvole più alte, che spesso sono correlate a sistemi meteorologici più attivi.
Il Natural Colour RGB è ottimizzato per fornire un'immagine satellitare che trasmetta informazioni sulla vegetazione superficiale ed è la più simile a una fotografia a colori reali della Terra. I due canali al visibile e il singolo all'infrarosso generano colori simili a quelli di un'immagine True Colour della Terra, fatta eccezione per i cristalli di ghiaccio (nuvole di ghiaccio, neve e ghiaccio), che vengono rappresentati in ciano. Questo RGB è sensibile alla vegetazione fotosinteticamente attiva, mentre i deserti, i suoli nudi e la vegetazione secca si mostrano in un colore diverso. La neve al suolo può essere distinta dalle nuvole di ghiaccio, non tanto per la tonalità, quanto per la sua struttura.
Sebbene il Dust RGB non fornisca informazioni sull'altezza e sulla concentrazione delle particelle di polvere, offre un'eccellente risoluzione temporale e un ottimo contrasto cromatico, sia di giorno che di notte. Poiché rileva anche la polvere sospesa nei deserti, aiuta a seguire il movimento della polvere fino alla sua origine. Inoltre, è in grado di rilevare i confini del vapore acqueo nei livelli inferiori dell'atmosfera. Mostra nuvole di ghiaccio sottili e spesse (ad esempio, nuvole cirri rispetto a cumulonembi) e nuvole d'acqua a metà livello, sia sottili che spesse. I colori delle aree prive di nuvole nel Dust RGB variano notevolmente in funzione della temperatura superficiale, ovvero dal giorno alla notte e dall'inverno all'estate.